- Antonella Algeri
-
Capita spesso di
leggere di episodi di “malasanità”, più o meno gravi, più o meno
strumentalizzati, ma che, per fortuna, non sono la norma (ci mancherebbe
altro!!); indubbiamente le inefficienze
devono essere segnalate agli organismi di competenza e portate a conoscenza di
tutti i cittadini affinchè si vigili, ognuno nel proprio ruolo, e si tengano
“gli occhi aperti” come si suol dire…….
Molto meno spesso capita invece di leggere di episodi di
“buonasanità” non perché non esistano ma bensi perché tali situazioni rientrano
nella normalità delle cose . Credo invece possa essere utile ed opportuno, per
una giusta valorizzazione dell’operato di chi (medici, infermieri, operatori
sanitari in genere) dedica la propria vita ad una attività ed in un ambito dove
la certezza non esiste ed anche per dare fiducia a tutte quelle persone che
loro malgrado si ritrovano a combattere quotidianamente con la malattia.
Proprio in questa ottica, tempo fa, ho segnalato all’Ordine dei Medici di
Messina, un episodio avvenuto tempo fa nell’Ospedale di S.Agata di Militello,
dove era stato ricoverato mio figlio, e dove lo Psichiatra Dr. Gianni Roberto Cipriano ha gestito con
professionalità, attenzione e grande rispetto della persona, una criticità venutasi a creare e contemporaneamente
ha impostando una terapia che ha avuto un notevole risultato sul paziente.
Il centro studi la
Fenice di Messina, in particolare il Responsabile Dr. Giovanni Caminiti
e la Commissione
medico-scientifica, hanno valutato
positivamente la mia segnalazione premiando,
lo scorso sabato 18 c.m., il Dr. Gianni Roberto Cipriano, durante una
manifestazione svoltasi a Messina.
Colgo l’occasione per evidenziare l'importanza della
Psichiatria che non è una branca secondaria della medicina e sopratutto per ricordare
che le persone affette da patologie psichiatriche non sono colpevoli della loro
malattia e non sono dei deboli.... tutti possiamo ammalarci, in qualunque
momento!! Da tempo combatto una mia personale battaglia contro i pregiudizi e
lo stigma che circonda le malattie della mente. L'Organizzazione mondiale della
Sanità stima che le patologie psichiatrice sono la terza causa di inabilità
dopo le patologie oncologiche e quelle cardiovascolari, ma sopratutto si stima
che due pazienti psichiatrici su tre non si curano anche e sopratutto a causa
dei preziudizi, e questo è molto grave.
Aggiungo un breve commento dello Psichiatra Dr. Giuseppe
Lago che così si è espresso:
Condivido e aggiungo che la Psichiatria è tuttora
paralizzata da una legge (la 180 di Basaglia) che sacrifica la figura dello
psichiatra, equiparandolo a un infermiere, assistente sociale, burocrate,
impedendogli di svolgere, come gli altri medici, una funzione professionale.
Finché non sarà possibile separare la psichiatria ambulatoriale (che è la
maggior parte) dalla psichiatria assistenziale (che è minore ma richiede più
strutture), si farà sempre una gran confusione e si impedirà l'opera più
importante che è quella di prevenire e curare precocemente i disturbi
psichiatrici.
Eventuali segnalazioni possono essere fatte o all’ordine
dei Medici o al Centro Studi La Fenice.
Nessun commento:
Posta un commento