CHIACCHIERANDO DI MALATTIE E NON
SOLO: LA SFIDA
- Antonella Algeri -
Nello scorso
numero del nostro giornalino abbiamo lanciato una sfida più o meno consapevolmente.
La sfida è “uscire fuori dagli schemi”……….era Natale, bisognava essere positivi,
parlare di cose belle, scambiarsi gli auguri, ecc.ecc., e invece che ti andiamo a pubblicare? Un articolo
sulle malattie rare, argomento sicuramente interessante e che intendiamo
riproporre già dal prossimo numero, ma non in linea, come dicevamo, con
l’atmosfera natalizia, un po’ “fuori
dagli schemi”!
Perché
uscire fuori dagli schemi, fuori dalle gabbie mentali? Perché abbandonare le vecchie
abitudini così comode e rassicuranti e pensare in modo creativo?
Albert Einstein
diceva: “Non possiamo risolvere i problemi con lo stesso tipo di pensiero con
cui li abbiamo creati”….. ecco appunto!
Immaginiamo di
dover trovare una soluzione ad un problema quotidiano, i più si fermano alla
prima idea che viene loro in mente e che di solito è la più scontata, la più
ovvia ma a volte anche la meno indicata, il creativo cioè colui che
“ esce fuori dagli schemi” pensa “ok si potrebbe fare così, oppure?”, ecco
l’oppure ci apre la strada a punti di vista alternativi, a prospettive diverse
con fantasia e creatività, a soluzioni originali (vedi l’idea di Achille Baratta nello scorso numero, lui stesso dice “capisco che la proposta vi sembrerà
strana”). Sempre Albert Einstein diceva: “la logica vi porterà da A a B, l’immaginazione vi porterà dappertutto”. Ecco la sfida, una sfida lanciata a tutti gli
ucriesi, giovani e meno giovani. Ripensiamo
il paese con nuove prospettive, progettiamo soluzioni non convenzionali, tutto
si può se lo si vuole veramente.
Ora
ritornando alle malattie rare e non,
vogliamo per un attimo abbandonare i panni dell’ammalato, del paziente, per
ascoltare le emozioni che agitano l’animo di chi ,tutti i giorni, si confronta con le malattie, col dolore, seppur da un’altra angolatura, dall’altra parte della
barricata.
Ecco quanto scrive
un medico, uno dei tanti figli di Ucria, il Dr. Mario Angelo Nici che ha voluto condividere con noi una
sua riflessione sull'essere dall'altra parte della barricata, riflessione
già postata su Facebook in occasione delle recenti festività.
Nessun commento:
Posta un commento